Assaporare una pietanza abbandonandosi ai sensi, quasi un entrare nel flusso e lasciarsi trasportare dall’imprevisto: si accetta questo come in un gioco, una sorta di sospensione consapevole dell’incredulità (ok, so che si tratta di una favola e ci sto, accetto…
spaghetti
![Annabaldo](http://www.annabaldo.com/wp-content/uploads/2018/07/cropped-Glicine-1.jpg)